19 LuGLio...dopo 15 anni
mamma mia come vola il tempo...15...anni...ne avevo 11 quando anche Paolo Borsellino fu ucciso con tutta la sua scorta....
oggi voglio fare una riflessione diversa...
Sappiamo e continueremo sempre e infinite volte a ricordare che questi uomini del popolo, non dello stato, perchè la parola Stato per me, è davvero troppo inquinata, continueremo a ricordare questi uomini per l'amore e la dignità che hanno messo nel fare il loro lavoro per un bene comune...e pe questo sono stati ammazzati...
ecco oggi vorrei soffermarmi sul lavoro svolto per il bene comune, o meglio sulla parola "comune"...in Italia è assai raro riscontrare un atteggiamento del genere nell'italiano comune (paradossale :)..
Quello che vedo è un italiano immerso in una massa cieca guidata dal lassismo e dalla pigrizia applicata fortemente alla comunità. Estremamente individualista l'Italiano in genere è eccezionale per i propri interessi e un peso morto e passivo per la Res-pubblica...
Adesso...da tempo veramente, sarebbe dovuto insorgere per come lo Stato inquinato, sta gestendo dall'alto delle poltrone rosse la sua vita e quelle delle generazioni che verranno, non c'è lotta di massa, l'Italiano è un Italianetto passivo nei riguardi dei problemi comunitari che se guardasse a largo raggio intuirebbe che in un modo o nell'altro andrebbero a intaccare anche la sua dolce vita tra le mura domestiche....
Il mio può sembrare un presuntuoso rimprovero...beh forse, ma più che altro vuole essere un Urlo....
IO FAREI UNA SPLENDIDA RIVOLUZIONE