
sotto suggerimento della mia annalù posto 5 libri degni di lettura...
Una cosa importante che devi capire è che il mio modo di operare è di leggere tanto, leggere tanta storia. Vedrai che la mia bilioteca è piena di libri sull'Indocina e la storia coloniale, perchè era così che mi orientavo. Mi portavo dietro i libri o tornavo a casa e leggevo.
- Tiziano Terzani-
PAURA di Anna Starobinec
22 agosto 1995
Mi fa tanto male l'orecchio.
22 agosto 1995
Mi fa mle l'orecchio. Come se dentro qualcuno si muove. Lo detto alla mamma che dentro cualcuno si muove. La mamma a detti che sembra semre così cuando hai il raffredore alli orecchi.
25 agosto 1995
Tutto il giorno mi a fatto male l'orecchio e anche la testa.
Dentro cualcosa si muove.
CASA DI FOGLIA di Mark Z. Danielewki
Come mostrano i nastri e le pellicole, nel mese successivo all'allargamento dei muri tra i quali erano inseriti gli scaffali dei libri, Billy Reston fece diversi sopralluoghi nella casa nel corso dei quali, nonostante tutti i suoi sforzi per dimostrare il contrario, non potè far altro che continuare a confermare la spiazzante impossibilità di una dimensione interna maggiore di quella esterna.
L'ASSALTO AL PATRIMONIO CULTURALE di Salvatore Settis
Secondo un luogo comune molto diffuso , l'Italia avrebbe da sola il 40 per cento del patrimonio artistico mondiale.
I musei come centri di ricerca dovrebbeo essere connessi organicamente alle università, ad altri musei e centri di ricerca in Italia e fuori, creandoun tessuto vitaleper la formazione delle nuove professionalità. Scopo dell'università non è e non deve essere sfornare laureati, ma produrre conoscenza, stimolare l'innovazionee favorire l'occupazione.
LA FINE E' IL MIO INIZIO di Tiziano Terzani
Quella notte sentivi la Storia . la STORIA Folco.
E quando vidi i primmi carri armati entare nella città, e la prima camionetta carica di ribelli, di vietcong, venire giù per rue Catinat con loro che urlavano Gia Phong! Liberazione! per me era la Stpria.
Piansi.
INCHIESTA SU GESù di Corrado Augias e Mauro Pesce.
Ancora: quanto sanno i cristiani di quella vicenda? quanti di loro sono consapevoli che Gesù detto Cristo, cioè l'unto, il Consacrato, era in primo luogo un profeta ebreo, figlio di quella fede, obbediente fin nei dettagli del vestiario e del cibo alla Torah, nello stesso tempo profondamente innovatore, consapevole di possedere qualità straordinarie, ansioso di conoscere da Dio quale uso dovesse farne?